Madonna col Bambino in trono, angeli e i santi Nicola e Antonio abate, 1470 circa
Tavola, cm 1 55 x 187 – Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria delle Statue e delle Pitture
Proveniente dalla chiesa di San Pier Scheraggio, è pervenuta agli Uffizi in seguito alla soppressione degli enti ecclesiastici promossa da Pietro Leopoldo di Lorena nel 1784. Fortemente impoverita da drastiche puliture, la pala d’altare è stata sottoposta a vari interventi di restauro, dei quali il più recente, condotto da Sandra Pucci, si è concluso nel 201 5.
Le ricerche di Hans Gronau (1935), approfondite poi da Edith Gabrielli (2007) e Nicoletta Pons (2011; e in Piero di Cosimo 201 5), hanno permesso di riconoscere nel dipinto la pala d’altare della cappella intitolata ai santi Nicola e Antonio abate fondata nella chiesa di San Pier Scheraggio fra il 1462 e il 1468 per volontà testamentaria di Mariano di Stefano Nese. Il dipinto fu allogato a Cosimo Rosselli nell’aprile 1470 e dunque, sebbene il maestro cominciasse a lavorare autonomamente già alla fine degli anni cinquanta del XV secolo, l’opera costituisce uno dei suoi lavori più antichi oggi noti.
Dalla scheda compilata da Daniela Parenti, nel Catalogo della mostra “Fece di scoltura di legname e colorì”, attualmente agli Uffizi.